Il legame che unisce Solomeo al cashmere è diventato nel tempo un simbolo di eccellenza artigianale. La lavorazione di questa pregiata fibra naturale trova nel territorio umbro un'antica e intensa tradizione manifatturiera che rappresenta una parte importante della storia culturale ed economica della regione.

Da oltre quarant'anni Solomeo è il cuore dell'azienda Brunello Cucinelli, nata nel 1978 dall'intuizione dell'imprenditore umbro di colorare la maglieria da donna in cashmere, diventando in tutto il mondo espressione di qualità, creatività ed artigianalità italiane.

Il profondo legame affettivo che lega la famiglia Cucinelli a Solomeo si traduce nell’intento di realizzare un’estesa opera di restauro e conservazione del borgo, compreso il suo Castello, che diventa la sede degli uffici creativi, amministrativi e commerciali dell'azienda.

Ai lavori di riqualificazione del borgo, che durano da oltre trentacinque anni, si affianca la creazione del Foro delle Arti, «Tempio laico dedicato alla cultura» che comprende il Teatro Cucinelli, l'Anfiteatro, l'Accademia Neoumanistica Aureliana e il Giardino dei Filosofi.

Nei primi anni duemila vengono ultimati i lavori della nuova sede dell'azienda, che sorge ai piedi del borgo in un complesso di ex-opifici appositamente riqualificati inseriti armonicamente nel contesto paesaggistico del luogo, come parte di un più ampio progetto di custodia delle bellezze naturali voluto dalla famiglia Cucinelli e chiamato per questo «Progetto per la Bellezza».

Dal 2018 nella vallata del borgo trovano sede il Parco Industriale della Brunello Cucinelli, dove gli opifici si alternano ad ampie zone verdi, con il Parco dell'Oratorio Laico dedicato alla memoria del Parroco Don Alberto Seri, e, intorno, il grande Parco Agrario con la Cantina, il Frantoio e l'opera monumentale «Tributo alla Dignità dell'Uomo».