Festival villa solomei

C.P.E. Bach: Concerto doppio

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domenica 23 Giugno 2024 - 17:30

Teatro Cucinelli

Marco Scolastra pianoforte

Fabio Ciofini clavicembalo

Orchestra Senzaspine

Matteo Parmeggiani direttore

 

J.S. BACH (1685-1750) Concerto in re minore BWV 1059a per clavicembalo e archi

Allegro, Adagio, Presto

J.C. BACH (1735-1782) Concerto in fa minore W C73 per pianoforte e archi

Allegro di molto, Andante, Prestissimo

C.P.E. BACH (1714-1788) Doppio concerto in mi bemolle maggiore Wq 47 per clavicembalo, pianoforte e orchestra

Allegro di molto, Larghetto, Presto

Marco Scolastra

Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode con il M° Franco Fabiani. Ha studiato successivamente con Aldo Ciccolini e Ennio Pastorino e ha frequentato corsi di perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda e - all’Accademia Chigiana - con Joaquin Achúcarro e Katia Labèque. Ha suonato per importanti istituzioni musicali: Teatro Valli di Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia Filarmonica Romana, IUC, Teatro Eliseo, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Regio di Parma, Auditorium dell’Orchestra “G. Verdi” di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice di Venezia, “I concerti del Quirinale” in diretta RAI Radio3, Teatro di San Carlo e Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Associazione “B. Barattelli” di L’Aquila, Musei Vaticani, Teatro Massimo di Palermo, Serate Musicali di Milano, “Museo Rossini” di Pesaro, Conservatorio “P. I. Čajkovskij” di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus di Berna, Istituto “F. Chopin” di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa, Festival van Vlaanderen in Belgio, Parlamento Europeo a Bruxelles, Musikverein di Vienna. Come solista ha suonato sotto la guida di importanti direttori: Yuri Bashmet, Andrew Constantine, Romano Gandolfi, Howard Griffits, Richard Hickox, Claudio Scimone, Lior Shambadal, Luigi Piovano, Giedrė Šlekytė. Per molti anni ha suonato in duo con il pianista Sebastiano Brusco. Ha collaborato con grandi artisti quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Alessandro Carbonare, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Cinzia Forte, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Sumi Jo, Raina Kabaivanska, Daniela Mazzucato, Quartetto d’Archi del Teatro di San Carlo, Quartetto Kodály, Desirée Rancatore, Charlie Siem. Intensa la collaborazione con il drammaturgo Sandro Cappelletto del quale ha partecipato più volte al programma Inventare il tempo in onda su RAI5. 

È in scena con illustri attori: Sonia Bergamasco, Arnoldo Foà, Elio Pandolfi (lungo sodalizio durato più di quindici anni), Ugo Pagliai, Lucia Poli, Jerzy Radziwilowicz, Pamela Villoresi. Da sempre appassionato della musica del Novecento e dei nostri giorni, ha eseguito molti lavori in prima esecuzione assoluta o in prima italiana, alcuni dei quali a lui dedicati: Concerto per due pianoforti e percussioni di Darius Milhaud (2004); Concerto della demenza di Vieri Tosatti (Spoleto Festival 2005); Dance Variations per due pianoforti e orchestra di Morton Gould (2005); Verdi contro Wagner di Matteo D’Amico (2013); Tirol Concerto di Philipp Glass (2017); Aria da concerto di Silvia Colasanti (2019); Quattro canti popolari ciociari di Marcello Panni (2020); Il tempo non esiste di Lucio Gregoretti (2023); Rapsodia di Giovanni Guaccero (2023). Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius, Brilliant Classics, Decca, Urania Records, Rai5. Gli appuntamenti del 2024 prevedono - fra gli altri - il debutto alla Carnegie Hall di New York e “I Concerti al Quirinale” in diretta Rai- Radio3.

 

Fabio Ciofini

Fabio Ciofini ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia rispettivamente con W. Van de Pol, M.F. Spaventi e C. Veneri e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole con A. Fedi. Ha continuato i suoi studi in Organo presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen ottenendo nel 1999 il “Post-Graduate” in musica barocca. Nel 1995 è stato nominato Organista titolare presso la Collegiata di S. Maria Maggiore in Collescipoli sull’organo barocco W. Hermans (1678). Tiene regolarmente concerti e Masterclass in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone ed è sovente ospite dei più importanti Festival di musica antica (Lufthansa Festival, Oude Muziek - Utrecht, Vantaa Baroque Festival, Javea, Spagna - International Baroque Music Festival, California State University of Chico, Arizona State University of Phoenix and Washington State University of Seattle - master classes di organo, Oundle International Festival, England - master classes di organo, Conservatori di Pamplona, Banska Bystrika etc.) Ha registrato e suonato in diretta radiofonica per le più importanti radio nazionali europee (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). Le sue interpretazioni della musica antica e barocca riscuotono larghi consensi. Fabio Ciofini è attivo anche come direttore e concertatore. Incide per la “Bottega Discantica” - Milano, per la Loft Recordings - Seattle, la Brilliant classics (Amsterdam, NL) e Glossa (Madrid). è Direttore dell’Accademia Hermans, con la quale ha lavorato con i più grandi solisti: il violinista Enrico Gatti, il soprano Roberta Invernizzi, il fortepianista Bart Van Oort (con il quale ha inciso i concerti KV 466 e 467 di W.A. Mozart per pianoforte e orchestra, giudicato dalla critica “eccezionale” - 5 stelle, rivista Musica) etc. Il suo ultimo disco dell’opera 4 di Corelli registrato con l’Ensemble Aurora (Glossa) ha vinto il “Diapason d’oro” e il “deutschen schallplattenkritik”. Insegna presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento. Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia).

 

Matteo Parmeggiani

Bolognese, classe 1988, si diploma in Composizione e Direzione d’Orchestra al conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con Gianpaolo Luppi e Luciano Acocella, con cui si specializza presso l’Accademia Musicale Chigiana assieme al Maestro Daniele Gatti, che gli affida la direzione del concerto finale della masterclass al teatro dei Rozzi, vincendo anche la segnalazione all’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Fondatore di Orchestra Senzaspine, collabora con importanti orchestre e teatri nazionali ed internazionali. Ha collaborato e collabora con solisti di chiara fama come Enrico Dindo, Laura Marzadori, Bruno Philippe, Sofya Gulyak, Jonathan Roozeman, Cinzia Forte. Collabora inoltre con prestigiosi festival internazionali come il Bologna Festival, lo Stresa Festival, il Festival Anima Mundi, l’Amiata Piano Festival, il New Generation Festival, il festival Micat in Vertice di Siena, Paganini Guitar Festival. Degno di nota il suo debutto nel settembre del 2019 alla prestigiosa Arena di Verona. Dal 2019 viene chiamato come Direttore d’Orchestra nella trasmissione “Prodigi” in prima serata su RAI1. Inizia contestualmente una stretta collaborazione con il M° Vessicchio. Dal 2019 fa parte stabile dello Staff dei costi estivi dell’Accademia Chigiana, all’interno del corso di Direzione d’Orchestra tenuto dal maestro Daniele Gatti e Luciano Acocella, che lo scelgono come loro assistente per il corso. Nel 2021 diventa docente di Direzione d’Orchestra per gli allievi del corso di Musica Applicata presso il conservatorio G.B. Martini di Bologna. Nell’estate del 2022 dirige la Filarmonica Toscanini in un prestigioso concerto in Piazza del Campo a Siena. Dal 2022 collabora con la Fondazione Luciano Pavarotti, con cui ha l’occasione di debuttare in Rigoletto, Trovatore e Traviata (quest’ultima in programma nel 2024), in teatri quali il Duse di Bologna o il Teatro Comunale di Modena per citarne alcuni. Ultimamente ha diretto due concerti di “Piero e il Lupo” di S. Prokofiev al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con l’Orchestra del Maggio Musicale, ottenendo grande successo.