Solomeo Jazz Night

Arturo O'Farrill & The Afro Latin Jazz Orchestra

A. O'FARRILL, Z. O'FARRILL Compay Doug

A. O'FARRILL Trumpet Fantasy

A. O'FARRILL Afro Cuban Jazz Suite

A. O'FARRILL Afro Latin Jazz Suite

C. P. DE LA LUZ, A. O'FARRILL Delirio

A. O'FARRILL El Maquech Yucatan Folk Song

A. O'FARRILL Vaca Frita

Arturo O’Farrill

Pianista, compositore e formatore, Arturo O’Farrill è nato in Messico ed è cresciuto a New York. La carriera professionale di Arturo è cominciata con la Carla Bley Band ed è proseguita da solista in collaborazione con numerosi artisti, tra cui Dizzy Gillespie, Lester Bowie, Wynton Marsalis e Harry Belafonte. Nel 2007 ha fondato la Afro Latin Jazz Alliance, un’organizzazione non a scopo di lucro dedita all’esecuzione, alla formazione e alla conservazione della musica afro-latina. Ulteriori informazioni sulla ALJA sono disponibili sul sito http://www.afrolatinjazz.org. Nel dicembre 2010 Arturo si è recato a Cuba con la Chico O’Farrill Afro Cuban Jazz Orchestra nella formazione originale, riportando i musicisti che avevano collaborato con suo padre nella sua terra natìa. Si reca regolarmente a Cuba in qualità di ambasciatore culturale, lavorando inoltre con musicisti, ballerini e studenti cubani e aiutando i musicisti di Cuba a fare esperienze negli Stati Uniti e viceversa. Arturo si è esibito con orchestre e gruppi, tra cui la sua Afro Latin Jazz Orchestra e il sestetto Arturo O’Farrill Sextet, oltre che con altre orchestre ed ensemble negli Stati Uniti, in Europa, Russia, Australia e Sud America. Arturo è un appassionato sostenitore di tutte le arti. Si è esibito con il Ballet Hispanico e con la Malpaso Dance Company, per la quale ha realizzato tre balletti. Il repertorio della Alvin Ailey Dance Company include un balletto dal titolo “Open Door”, con coreografie di Ron Brown per numerose composizioni e registrazioni di Arturo. La Evidence Dance Company di Ron Brown ha incaricato Arturo della composizione di New Conversations, la cui prima rappresentazione si è tenuta nell’estate del 2018 presso il centro Jacob’s Pillow di Becket, nel Massachusetts. Arturo ha scritto brani per enti e istituzioni varie, tra cui Meet the Composer, Jazz at Lincoln Center, The Philadelphia Music Project, The Apollo Theater, Symphony Space, the Bronx Museum of the Arts, the Young Peoples Chorus of New York, la Columbia University e il New York State Council on the Arts.

The Afro Latin Jazz Orchestra

Suite di Arturo particolarmente apprezzata e ben recensita tratta dall’album CUBA: The Conversation Continues (Motéma), si è aggiudicata il Grammy Award 2016 quale migliore composizione strumentale, oltre al Latin Grammy Award 2016 quale migliore album di jazz latino. Il suo formidabile brano Three Revolutions tratto dall’album Familia-Tribute to Chico and Bebo si è aggiudicato il Grammy Award 2018 (il suo sesto Grammy) quale migliore composizione strumentale. L’album Four Questions (ZOHO) è stato il primo ad includere esclusivamente composizioni originali, tra cui il brano che dà il titolo all’album che ha visto la partecipazione del brillante oratore Cornel West. L’album si è aggiudicato il Grammy Award 2021. Inoltre il suo album con la Afro Latin Jazz Orchestra Fandango at the Wall in New York si è aggiudicato un ulteriore Grammy Award per il 2023. Arturo è stato artista residente per The Greene Space a New York, esibendosi in una serie di quattro concerti intitolata Radical Acts and Musical Deviancy, per la quale ha realizzato una nuova composizione. Nel 2020 i concerti settimanali di Arturo con la Afro Latin Jazz Orchestra intitolati Virtual Birdland si sono posizionati in testa alla classifica 10 Best Quarantine Concerts pubblicata sul New York Times. Arturo è professore di Global Jazz Studies e Assistente Decano in materia di equità, diversità e inclusione presso l’Università della California, Los Angeles (UCLA). È stato più volte nominato Steinway Artist ed è attualmente Recording Artist per la Blue Note Records.