Anna Kravtchenko

Anna Kravtchenko, pianoforte

J. Brahms (1833-1897)

Sonata op. 5 n. 3

P.I. Tchaikovskij (1840-1893)

Le stagioni op. 37b

Dodici pezzi caratteristici su epigrafi di vari autori

Pianista carismatica dal “suono luminoso e dalle poetiche interpretazioni che possono portare l’ascoltatore alle lascrime” (New York Times), Anna Kravtchenko, con il suo stile inconfondibile ed una forza espressiva straordinaria, si è imposta sulla scena internazionale a soli 16 anni, vincendo il Concorso Internazionale F.Busoni di Bolzano all’unanimità. Ha suonato in prestigiose sale europee e festival come Philharmonie di Berlino, Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Tonhalle di Zurigo, Wigmore Hall di Londra, Salle Gaveau di Parigi, il Ruhr Klavier-Festival, il Festival La Roque D’Antheron, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa collaborando con orchestre quali BBC Philharmonic, Swedish Radio Symphony, London Royal Philharmonic, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, Swedish Radio Symphony, Bayrischer Rundfunk Orchestra, Netherlands Philharmonic Orchestra, Bergen Philharmonic Orchestra, lRoyal Liverpool Philharmonic Orchestra, Israel Chamber Orchestra, Dutch Radio Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari sotto la direzione di Jaap van Zweden, Antoni Wit, Gerd Albrecht, Jan Paul Tortelier, Alexander Shelley, Dmitry Sitkovetsky, G.Pehlivanian, Nikolai Alexeev, Cristian Mandeal. Notevoli le sue incisioni per DECCA di due CD dedicati a Chopin e Liszt, quest’ultimo premiato come “CD del mese” da riviste come Amadeus e Classic Voice. Vincitrice dell’International Web Concert Hall Competition (USA), dal 2013 è inoltre docente di pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.