Theatrical Season
Coro da camera Canticum Novum, Accademia Hermans

Sunday 15 March 2026 - 17:30
Basilica di San Pietro, Perugia
W.A. Mozart (1756-1791)
Ave Verum corpus K 618
Misericordias Domini 222
requiem K 626
Completato da Franz Xaver Süssmayr (1766-1803)
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
AVE VERUM CORPUS K 618
MISERICORDIAS DOMINI K 222
REQUIEM K 626
Completato da Franz Xaver Süssmayr (1766-1803)
I. Introitus:
Requiem
II. Kyrie
III. Sequentia :
Dies irae
Tuba mirum
Rex Tremendae
Recordare
Confutatis
Lacrimosa
IV. Offertorium:
Domine Jesu
Hostias
V. Sanctus
VI. Benedictus
VII. Agnus Dei
VIII. Communio
Coro da camera Canticum Novum
Accademia Hermans
Lucia Casagrande Raffi, soprano
Lucia Napoli, mezzosoprano
Žiga Čopi, tenore
Sergio Foresti, basso
Fabio Ciofini, direttore
Coro da camera Canticum Novum
Il Coro da camera Canticum Novum di Solomeo nasce all’interno dell’omonimo Coro polifonico. Attento alla ricerca timbrica e ad un'accurata interpretazione del testo musi- cale, dedito al repertorio barocco e contemporaneo, in pochi anni si è reso protagonista in Italia di prestigiose produzioni “filologiche” con l’orchestra dell’Accademia Hermans (con strumenti originali) ed ha al suo attivo importanti concerti ed incisioni discografiche per l’etichetta Bottega Discantica” di Milano. L’ultima è la Johannes Passion di J.S. Bach, registrazione LIVE del concerto del 7 aprile 2024 avvenuto a Perugia in occasione del 300° dalla sua prima esecuzione, avvenuta a Lipsia il 7 aprile 1724.
Accademia Hermans
L'ACCADEMIA BAROCCA WILLELM HERMANS si è costituita in associazione nell'ottobre del 2000 ed è formata da strumentisti e cantanti specializzati nell'esecuzione di musica antica con diverse opportunità di variazione a seconda del repertorio. I musicisti dell’Accademia vantano molteplici esperienze professionali sia in Italia che all’estero ed hanno avuto modo di distinguersi in Festival e Concorsi prestigiosi evidenziando spiccate doti musicali ed interpretative. Il linguaggio sviluppato dal gruppo è il risultato del giusto equilibrio tra la conoscenza della prassi esecutiva per la musica antica e l'esperienza interpretativa dei singoli strumentisti. L’Accademia Hermans ha registrato numerosi CD per diverse etichette discografiche quali Bongiovanni, Tactus, La Bottega Discantica, Brilliant Class (Olanda), Glossa (Spagna), avvalendosi della partecipazione di illustri solisti tra i quali Roberta Invernizzi, Bart Van Oort, Mauro Borgioni, Enrico Gatti, Gloria Banditelli. Svolge un’intensa attività artistica sul territorio umbro, registrando CD in luoghi storici (palazzi e chiese), organizzando festival e concerti, cura la direzione artistica dell’Hermans Festival - concerti d’organo e di musica antica - e, dalla Stagione 2010/11, è Orchestra residente del Teatro CUCINELLI a Solomeo di Corciano (PG). Si è esibita nelle migliori Stagioni musicali nazionali ed è stata invitata a suonare per Festival internazionali in U.S.A., Canada, Messico, Giappone, Finlandia, Estonia, Polonia, Danimarca, Olanda, Germania, Serbia e Russia.
Lucia Napoli
Diplomata in violino ed in canto con il massimo dei voti, è un’apprezzata interprete del repertorio barocco e sostiene un’intensa attività concertistica per festival e sale da concerto tra le più importanti al mondo: White Light Festival Lincoln Center New York, Tokyo Opera City Concert Hall, Yokohama Opera City Concert Hall, Teatro «La Fenice» di Venezia, Concertgebouw di Amsterdam, Wiener Konzerthaus, MiTo SettembreMusica, Settimane Musicali dell’Olimpico di Vicenza, Ravenna Festival, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro della Pergola di Firenze, Salzburger Festspiele, AMUZ Anversa, Sagra Musicale Umbra, Bachakademie Stuttgart, Kölner Philharmonie, Festival Monteverdi di Cremona etc. Vanta collaborazioni artistiche con Riccardo Muti,Ottavio Dantone, Gustav Leonhardt, Sigiswald Kuijken, Sara Mingardo, Vera Beths, Rinaldo Alessandrini, J. E. Gardiner, Pàl Nemeth, Fabio Ciofini, Paul Dombrecht, Alessandro Quarta, Philippe Herreweghe, Christopher Hogwood, Franz Brüggen, Michael Radulescu, Umberto Benedetti Michelangeli, Sergio Balestracci, Francesco Cera, Fabio Bonizzoni ed altri. È solista in numerosi ensembles italiani ed europei quali La Petite Bande, Il Dolce Conforto, Divino Sospiro, Ensemble Arte Musica, Accademia Hermans, De Labyrintho, Concerto Romano, RossoPorpora e La Stagione Armonica. Ha interpretato i ruoli di Ottavia, Penelope e Speranza rispettivamente nelle opere “L’incoronazione di Poppea”, “Il ritorno di Ulisse in patria” e “L’Orfeo” di C.Monteverdi, Apollo ne “La divisine del mondo” di G.Legrenzi, Mariuccia ne “I due timidi” di N.Rota e Clarina ne “La cambiale di Matrimonio”di G.Rossini. Ha inciso per Accent, Outhere, Brilliant Classics, Christophorus, Tactus, e Panclassics.
Žiga Čopi
Žiga Čopi è un tenore sloveno noto per il suo timbro raffinato e l’espressività vocale. Nella stagione 2023/24 ha debuttato come Eurimaco ne Il ritorno d’Ulisse in patria di Monteverdi e lo Spirito in Dido and Aeneas di Purcell al Teatro Alighieri di Ravenna, collaborando con Accademia Bizantina sotto la direzione di Ottavio Dantone e la regia di Pier Luigi Pizzi. Ha inoltre interpretato San Giovanni in La Resurrezione di Händel in Finlandia. Nella stagione 2024/25, ha eseguito la Johannes-Passion di J.S. Bach e un concerto di arie mozartiane con la Kymi Sinfonietta in Finlandia, diretti da Topi Lehtipuu. Prossimamente debutterà all’Innsbruck Festival of Early Music con Accademia Bizantina. Si è formato con la Prof.ssa Edita Garčević Koželj al Conservatorio di Lubiana e partecipa al Talent Pathway Program della Mascarade Opera di Firenze (2024/25). Ha vinto numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali ed è stato insignito del prestigioso Premio Škerjanec. Anche compositore, le sue composizioni sono state eseguite in Germania, Austria, Italia e Slovenia da ensemble come Airborne Extended ed Ensemble Modern. Studia composizione con Vito Žuraj all’Accademia di Musica di Lubiana. Ha collaborato con mentori quali Topi Lehtipuu, Delphine Galou, James Platt e altri. Fa parte della rete ENOA e continua la collaborazione con l’Operosa Opera Festival.
Sergio Foresti
Sergio Foresti, uno dei baritoni italiani della sua generazione più richiesti sulla scena internazionale per il repertorio händeliano e vivaldiano, si è contraddistinto per incisività e presenza scenica anche nei principali ruoli mozartiani e in un repertorio vasto che va da Monteverdi a Puccini. Tra i debutti più recenti: il ruolo di Giorgio Germont nella Traviata di Giuseppe Verdi al Teatro Nazionale di Szeged in Ungheria, Escamillo nell’opera Carmen di Georges Bizet, Ford nel Falstaff di Giuseppe Verdi, Schaunard nella Bohème di Giacomo Puccini in tournée in Olanda e Belgio. Nel 2014 ha partecipato al Zomeropera Festival di Alden Biesen, Belgio, in Don Giovanni di Mozart nel ruolo di Leporello. Nel 2015 è Bonafede nel Mondo della Luna di Franz Joseph Haydn e nel 2016 Don Geronio ne Il Turco in Italia di Gioachino Rossini al Landestheater di Salisburgo. Nel 2015 e 2016 ha partecipato al Festival Stradella di Nepi per l'esecuzione di due oratori di Alessandro Stradella, Senso nella Santa Editta e Mondo nella Santa Pelagia. Recentemente ha debuttato il ruolo di Uberto ne La Serva Padrona di G.B. Pergolesi nel festival Trigonale in Carinzia, Dulcamara ne L´Elisir d´amore di G. Donizetti al Gut Immling Opera Festival in Baviera, Batone ne L’inganno felice di G. Rossini al Teatro Olimpico di Vicenza e Don Pomponio ne La Gazzetta di G. Rossini al Salzburger Landestheater. Nell’estate 2021 ha partecipato al Festival della Valle d’Itria in una produzione scenica de l’Angelica di Nicola Porpora nel ruolo di Titiro. Sergio Foresti è stato scelto dal gigante del cinema spagnolo Carlos Saura per interpretare Leporello in “Io, Don Giovanni”, il suo ultimo capolavoro incentrato su Mozart e la creazione della celebre opera. Ha collaborato con diversi direttori dal prestigio internazionale tra cui Rinaldo Alessandrini, Ottavio Dantone, Fabio Biondi, Jordi Savall, René Clemencic, René Jacobs, Federico Maria Sardelli, Giovanni Antonini, ed è stato diretto da registi del calibro di Luca Ronconi, Toni Servillo, David Mc Vickar, Vincent Boussard, Graham Vick, Robert Wilson. Tra i successi del 2009 il ruolo titolo nel Tito Manlio di Vivaldi a Ravenna con l’Accademia Bizantina diretta da Stefano Montanari, Simon nel Judas Maccabaeus di Händel sotto la guida di Rolf Beck e Antinoo ne Il ritorno di Ulisse in Patria di Monteverdi ancora diretto da Alessandrini. Diplomato in canto e pianoforte presso l’Istituto Musicale “Orazio Vecchi” di Modena ed in musica vocale da camera al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e lode, Sergio Foresti ha debuttato nel 1998 nell’ Olimpiade di Vivaldi (Alcandro) diretto da Alessandrini, per poi interpretare vari ruoli in opere di Monteverdi, Cimarosa, Händel e Salieri nei maggiori teatri europei. Dopo il debutto ha interpretato il ruolo di Plutone nell’Orfeo di Monteverdi al Festival della Stiria a Graz, il ruolo di Bertrand nella Giovanna D’Arco di Ciajkovskij e le Nozze di Figaro (Conte) al Wexford Opera Festival in Irlanda. Lo stesso anno ha debuttato il ruolo di Leporello in Don Giovanni al Teatro di Bassano del Grappa. Nel 2001 ha cantato Il marito disperato di Cimarosa (Marchese Castagnacci) al Teatro San Carlo di Napoli diretto da Toni Servillo e L’Incoronazione di Poppea (Mercurio) al Teatro Comunale di Bologna nella stagione 2001/2002 per la regia di Graham Vick. E’ stato al Teatro Real di Madrid ed al Comunale di Bologna per il Giulio Cesare (Achilla) diretto da Rinaldo Alessandrini per la regia di Luca Ronconi, ha interpretato il ruolo di Valens nella Theodora di Handel a Salamanca per la regia di Vincent Boussard, allo Staatsoper Unter den Linden di Berlino, al Teatro Ponchielli di Cremona, a Como, Brescia, Pavia per L’Orfeo (Plutone). Al Théâtre Royal de La Monnaie di Bruxelles e ad al Festival di Innsbruck ha cantato in Eliogabalo di Cavalli (Nerbulone) per la regia di Vincent Boussard e la direzione di René Jacobs. Durante la stagione 2004/2005 ha interpretato il ruolo di Antinoo ne Il ritorno di Ulisse in patria allo Staatsoper di Berlino diretta da René Jacobs, la stessa opera a Cremona, Como, Brescia, Pavia diretta da Ottavio Dantone, L’Incoronazione di Poppea (Mercurio) a Strasburgo per la regia di David McVickar, Montezuma (Motezuma)di Vivaldi con l'Ensemble Mondo Antiquo a Rotterdam. Hanno fatto seguito concerti con la Freiburger Barockorchester ed il RIAS Kammerchor, oggetto di una registrazione per Harmonia Mundi, nel ruolo di Publio nella Clemenza di Tito di Mozart in tournée a Bruxelles, Colonia, Parigi e Berlino, e la Petite Messe Solennelle di G. Rossini a Gelsenkirchen. Nell’agosto 2006 ha ottenuto grande successo di critica con la sua interpretazione di Danao nell’Ipermestra di Cavalli al Festival van Oudemuziek di Utrecht. Al Teatro la Fenice di Venezia ha cantato nella Passione di Gesù Cristo (Giuseppe d'Arimatea) di Salieri sotto la direzione di Ottavio Dantone. Nel gennaio 2007 ha cantato L’Orfeo (Caronte) e una versione scenica del Vespro della Beata Vergine di Monteverdi alla Staatsoper di Berlino con René Jacobs. Nello stesso anno ha cantato L’Orfeo con Rinaldo Alessandrini e Concerto Italiano in tournée in Italia e Spagna e a Bruges, registrandolo inoltre per l’etichetta Naïve. Sempre con L’Orfeo monteverdiano si è esibito a Vienna al Theater an der Wien con La Double Bande e René Jacobs. Nel 2007 inoltre ha interpretato il ruolo di Theodorus nel Boris Goudenow di Mattheson a San Pietroburgo, Mosca e Amburgo, l’oratorio di Caldara Maddalena ai piedi di Cristo (Fariseo) a Parigi con René Jacobs, Melisso in Alcina di Handel allo Staatsoper di Monaco di Baviera diretto da Christopher Moulds.Nel 2009 ha partecipato a una produzione di Orfeo al Teatro alla Scala di Milano con Rinaldo Alessandrini per la regia di Robert Wilson. Sergio Foresti si è esibito con numerosi ensemble tra cui l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, Fosco Corti, Concerto Italiano, la Reverdie, il Giardino Armonico, Europa Galante, i Sonatori della Gioiosa Marca, Accademia Bizantina, Clemencic Consort, Capella Reial, Ensemble a Sei Voci, la Cappella di San Petronio a Bologna, l’Accademia Chigiana di Siena, e ha effettuato registrazioni per RAI, Radio France, Radio Francofona Belga, RTSI, WDR. Per la Deutsches Harmonia Mundi ha inciso Germanico di Händel, opera riscoperta recentemente, che è stata eletta disco del mese dal mensile BBC Music e per il quale Sergio Foresti ha avuto un’ottima recensione sulla rivista Opernwelt. La clemenza di Tito (Publio) con René Jacobs per Harmonia Mundi ha ricevuto il Grammy Award 2006 come “Best Classical Album”. Tra le numerose incisioni vi è il Judas Maccabeaus (Simon) per Sony Classic, le opere di Vivaldi L’Olimpiade (Alcandro) con Rinaldo Alessandrini (Opus 111/Naïve), Arsilda Regina di Ponto (Cisardo) e Tito Manlio (ruolo protagonista) con Modo Antiquo di Federico Maria Sardelli (CPO), pubblicato dalla rivista AMADEUS.Ha collaborato inoltre con Virgin, Chandos, Stradivarius, Dynamic, Tactus, Bongiovanni, Arcana, Divox. Recentemente è stata pubblicata la registrazione della Santa Editta di Stradella (Senso) e della Santa Pelagia di Stradella (Mondo) per l'etichetta Arcana. Di recente uscita Brutus, antologia di cantate di Antonio Caldara per Panclassics, Cieco Amor, una raccolta di arie d’opera scritte per Giuseppe Maria Boschi e Amanti , una antologia di cantate di Benedetto Marcello per l’etichetta Challenge.
Fabio Ciofini
FABIO CIOFINI ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia rispettivamente con W. Van de Pol, M.F. Spaventi e C. Veneri e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole con A. Fedi. Ha continuato i suoi studi in Organo presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen ottenendo nel 1999 il “Post-Graduate” in musica barocca. Nel 1995 è stato nominato Organista titolare presso la Collegiata di S. Maria Maggiore in Collescipoli sull’organo barocco W. Hermans (1678). Tiene regolarmente concerti e Masterclass in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone ed è sovente ospite dei più importanti Festival di musica antica (Lufthansa Festival, Oude Muziek - Utrecht, Vantaa Baroque Festival, Javea, Spagna – International Baroque Music Festival, California State University of Chico, Arizona State University of Phoenix and Washington State University of Seattle – master classes di organo, Oundle International Festival, England - master classes di organo, Conservatori di Pamplona, Banska Bystrika etc.) Ha registrato e suonato in diretta radiofonica per le più importanti radio nazionali europee (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). Le sue interpretazioni della musica antica e barocca riscuotono larghi consensi. Fabio Ciofini è attivo anche come direttore e concertatore. Incide per la "Bottega Discantica" - Milano, per la Loft Recordings – Seattle, la Brilliant classics (Amsterdam, NL) e Glossa (Madrid). E’ Direttore dell’Accademia Hermans, con la quale ha lavorato con i più grandi solisti: il violinista Enrico Gatti, il soprano Roberta Invernizzi, il fortepianista Bart Van Oort (con il quale ha inciso i concerti KV 466 e 467 di W.A. Mozart per pianoforte e orchestra, giudicato dalla critica “eccezionale” - 5 stelle, rivista Musica) etc. Il suo ultimo disco dell’opera 4 di Corelli registrato con l’Ensemble Aurora (Glossa) ha vinto il “Diapason d’oro” e il “deutschen schallplattenkritik”. Insegna tastiere storiche presso il Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni. Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia). Fabio Ciofini studied organ, piano and fortepiano at the Conservatory of Perugia with W. Van de Pol, M.F. Spaventi and C. Veneri, he also studied harpsichord at the School of Music in Fiesole with A. Fedi. He has continued his organ studies at the Sweelinck Conservatorium in Amsterdam with J. Van Oortmerssen obtaining, in 1999, the “Post-Graduate” in early music. In 1995 he was appointed “Organist titulaire” in Collescipoli on the historical baroque organ W. Hermans (1678). He appears regularly in Italy, Europe, U.S.A, Canada, Mongolia and Japan as a recitalist and he is often guest in important Festivals (Lufthansa Festival, Oude Muziek - Utrecht, Vantaa Baroque Festival etc). He gives several Lectures and Masterclass (Javea, Spain – International Baroque Music Festival, California State University of Chico, Arizona State University of Phoenix and Washington State University of Seattle – organ master classes, Oundle International Festival, England - organ master classes, Conservatories of Pamplona, Banska Bystrika etc). He has recorded and performed live on radio for the most important European national radio (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). His interpretations of early music and baroque collect wide consents. Fabio Ciofini is also active as a director and conductor. He records for the "Bottega Discantica" - Milan, for Loft Recordings - Seattle, Brilliant classics (Amsterdam, NL) and Glossa (Madrid). He is Director of Accademia Hermans, with whom he has worked with the greatest soloists: violinist Enrico Gatti, the soprano Roberta Invernizzi, the fortepianist Bart Van Oort (with whom he recorded the concertos KV 466 and 467 of WA Mozart for piano and orchestra, judged by critics as "exceptional" - 5 stars, Music magazine) etc. His latest work opus 4 of Corelli recorded with the Ensemble Aurora (Glossa) won the "Diapason d'oro" and the "deutschen Schallplattenkritik". He teaches at the “G. Briccialdi“ Conservatory of Terni. Since 2010 he is Artistic Director of the Foundation Brunello and Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia).