Villa Solomei Festival

J.M. Kraus: Sinfonia Funebre J. Haydn: Missa In Tempore Belli

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Sunday 2 July 2023 - 21:15

Anfiteatro

Federica De Marco soprano 

Elisabetta Pallucchi mezzosoprano 

David Sotgiu tenore 

Mauro Borgioni basso 

Coro Canticum Novum di Solomeo 

Orchestra da camera di Perugia 

Fabio Ciofini direttore 

 

J.M. KRAUS (1756-1792) Sinfonia in do minore "Funebre" 

Andante mesto 

Larghetto 

Choral 

Adagio 

F.J. HAYDN (1732-1809) Missa in tempore belli (Paukenmesse) 

Kyrie: Largo. Allegro 

Gloria: Adagio. Allegro. Più stretto 

Credo: Allegro. Adagio. Allegro 

Sanctus: Adagio. Allegro con spiritu 

Benedictus: Andante 

Agnus Dei: Adagio. Allegro con spiritu. Più presto 

Federica De Marco

Si diploma presso la Bernstein School of Musical Theatre di Bologna e si laurea in Canto lirico presso il Conservatorio Martini di Bologna e con il massimo dei voti in Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara sotto la guida della Professoressa Gloria Banditelli. Ha preso parte a diversi corsi di formazione, tra cui i Workshop sulla tecnica di recitazione Meisner e le masterclass di canto con il controtenore Andreas Scholl presso l'Accademia Chigiana, con Raffaele Pe e Fernando Cordeiro Opa. Debutta il ruolo di Sandrina nell'opera studio La finta Giardiniera di Mozart al Teatro Sociale di Rovigo con la regia di Pablo Maritano, e il ruolo di Prima Strega nell'Opera Didone ed Enea di Purcell presso il Go Abruzzo Festival di Guardiagrele con la direzione artistica della Soprano Susanna Rigacci. Si esibisce regolarmente in diversi concerti a Bologna, Padova e Ferrara ed è stata selezionata per la partecipazione alla master-concerto aperta al pubblico presso il Teatro Astra di Bellaria con l'associazione N.O.T.A Music. È vincitrice del ruolo di Pamina nell'opera studio Die Zauberflöte di Mozart presso la Berlin Opera Academy. Nel 2021 è finalista del concorso di musica sacra San Colombano di Piacenza, nel 2022 vince il terzo posto nella competizione di canto Birmingham International Music Competition, e nel 2023 vince il secondo posto nella competizione di canto Euterpe di Berlino.

 

Elisabetta Pallucchi

Elisabetta Pallucchi, mezzosoprano, è nata e vive a Spoleto. Si è diplomata in Canto al conservatorio di Pescara con il massimo dei voti e la lode e in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Perugia. Ha conseguito la Laurea di II livello in Canto Barocco studiando sotto la guida di Gloria Banditelli ottenendo il massimo dei voti e la lode. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento nel repertorio antico e cameristico tenuti da Susanna Rigacci, Elena Cecchi Fedi, Gloria Banditelli, Andrea Marcon, Silvana Bazzoni Bartoli, Roberto Abbondanza e Marinella Pennicchi. Dal 2004 si dedica principalmente alla musica antica con incursioni nel repertorio cameristico romantico e contemporaneo ed in quello operistico. Ha cantato in festival nazionali ed internazionali come il Festival delle Nazioni (Città di Castello), il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, OperaInCanto (Terni), Segni Barocchi (Foligno), Festival Transeuropeen (Rouen), Emilia Romagna Festival, Festival Pianistico di Spoleto, Hoors Sommaopera (Svezia), TLR Classica (Macerata), MusicaSacraFestival, Festival dei Due Mondi (Spoleto), Festival Villa Solomei (Perugia), Stagione concertistica di musica antica Seicentonovecento (Pescara), Festival Concertistico Internazionale (Regione Veneto), Festival Organistico Internazionale (Venezia), Festival Federico Cesi (Terni), Menuhin Festival di Gstaad (Svizzera), Festival de Ushuaia (Argentina), Brinkhall Summer Concerts di Turku (Finlandia), Waterloo Festival (Londra), Festival International Orgues Historiques (Francia), Lea Heures d’Orgue (Francia), Festival Autunno Barocco (Napoli). In occasione della festività del Natale 2007 ha tenuto a Roma un concerto per la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nell’aprile 2010, durante la VI edizione del Festival Internazionale di Ushuaia (Argentina), ha eseguito come solista il Requiem K. 626 di W. A. Mozart alla presenza della Presidentessa Cristina Fernandez in diretta nazionale televisiva. Ha registrato per Radio Vaticana, per RadioRai Tre e per Brillant Classics. Affianca all’intensa attività concertistica l’attività didattica.

 

David Sotgiu

Nasce e studia a Perugia dove si diploma in oboe. Successivamente studia canto e segue corsi di perfezionamento con vari Maestri tra cui Renato Bruson, Ruggero Raimondi, Raina Kavaibanska, Luciano Pavarotti. Risulta tra i vincitori del 56° Concorso Comunità Europea per Giovani Cantanti Lirici del Teatro Lirico Sperimentale ‘Adriano Belli’ di Spoleto. Canta presso l’Opéra National du Rhin (Strasburgo) nell’allestimento dell’opera Reigen di P. Boesmans (Junge Herr) andata in scena a Strasburgo, Colmar, Mulhouse, Parigi e Losanna; a Ginevra presso il Gran Teatro nel Tristano e Isotta di R. Wagner (Jungen Seemanns e ein Hirt), nell’Hamlet di A. Thomas sotto la direzione del M° Michel Plasson e nella Spring Symphony di B. Britten; all’Accazpiani di Carlo Boccadoro e nel Thamos, König in Ägypten di Mozart; allo Sferisterio di Macerata nel Don Carlo di G. Verdi sotto la direzione del M° Gustav Kuhn; a Varsavia nella Messa in Do Maggiore op. 86 di L. van Beethoven sotto la direzione del M° Jesus Lopez-Cobos. Debutta nell’Adelia di Donizetti con l’Orchestra Haydn di Bolzano sotto la direzione del M° Gustav Kuhn. Canta ne Il Signor Bruschino all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, nell’Amica di P. Mascagni al Festival della Valle d’Itria e nel Rigoletto di G. Verdi e nel Cavaliere della Rosa di R. Strauss presso lo Stadt Theater di Berna. Ha cantato al Teatro Wielki di Varsavia ne Les Troyens di Berlioz sotto la direzione del M° V. Gergiev, ne La Traviata di G. Verdi all’Opera Baltycka di Danzica diretto dal M° Jan Latham Koenig; è stato il Cavaliere nella prima mondiale dell’opera Nur di Marco Taralli al Festival della Valle d’Itria, nella Madame Butterfly di G.Puccini e nel Rigoletto di G.Verdi al Seoul Art Center. Nel 2013 consegue il Diploma di secondo livello in canto con 110 e lode con menzione.

 

Mauro Borgioni

Ha studiato canto presso la Scuola Civica di Milano e il Conservatorio di Cesena, perfezionandosi poi alla Fondation Royaumont di Parigi. Specializzato nel repertorio barocco, ha interpretato Orfeo ne "L’Orfeo" di Claudio Monteverdi (Teatro Regio di Torino, Teatro "Ponchielli" di Cremona, Teatro Comunale di Ferrara), Ulisse in "Il Ritorno di Ulisse in patria" di C. Monteverdi al Reate Festival di Rieti e al Festival Monteverdi di Cremona; Aeneas in "Dido & Aeneas" di Henry Purcell (Teatro Massimo di Palermo, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Verdi di Gorizia). Il suo repertorio include capolavori del repertorio tra cui le Passioni di Johann Sebastian Bach; Messiah e La Resurrezione di Georg Friedrich Handel; opere classiche come Pauken & Nelson-Messe di F. Joseph Haydn; Vesperae e Requiem di W. A. Mozart; ma anche capolavori della musica moderna e contemporanea: Requiem di Gabriel Faure; "Pelléas et Melisande" di Claude Debussy; "Curlew River" (The Traveller) e Noye’s Fludde (Noye) di Benjamin Britten; "Akhnathen" (Aye) di Philip Glass. Si esibisce con vari ensemble e orchestre come Concerto Italiano, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica della Rai, La Cappella Reial de Catalunya, Il Giardino Armonico e collabora con importanti direttori e musicisti tra cui Rinaldo Alessandrini, Jordi Savall, Antonio Florio, Johnatan Webb, Federico Maria Sardelli. Ha inciso per le etichette discografiche Alpha-Prod, Brilliant Classics, Stradivarius, Glossa, ORF, Arcana, Ricercar e per emittenti radiofoniche e televisive.

 

Coro Canticum Novum di Solomeo

Fondato nel 1986 dal compianto parroco di Solomeo don Alberto Seri, il Coro Canticum Novum ha affidato la propria direzione al M° Fabio Ciofini dal 1994. Il repertorio del coro comprende, oltre ai brani più classici e popolari a cappella, una ricca scelta di opere per coro ed orchestra con predilezione per il repertorio di W.A. Mozart, dalle opere giovanili fino a quelle più mature ed impegnative, quali il Requiem e la Messa dell’Incoronazione. In questi anni ha preso parte a diverse rassegne corali ed ha effettuato tournée, oltre che in varie parti d’Italia, in Germania, Francia, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Grecia, dove dal 2007 al 2009 ha iniziato una collaborazione con l’Ambasciata italiana a favore della Caritas greca. Nell’ottobre 2015, ha tenuto due concerti a Tokyo. In Teatro, nel 2009, ha portato la fabula in musica La Variante di Lüneburg dall’omonimo romanzo di Paolo Maurensig, accompagnando la suggestiva interpretazione di Milva e, nel 2012, per la Stagione Musicale del Teatro Cucinelli con Opera II ha rappresentato la Passione di Cristo con le coreografie del network N.U.D.A. Nel 2011 il Coro è stato riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali come "Gruppo Amatoriale di Rilevanza Nazionale" nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In occasione del Festival Villa Solomei, che organizza dal 1999, il Coro ha eseguito composizioni di Faurè, Vivaldi, Bach, Orff, Haydn, Rheinberger, Verdi. Nel 2014 vi ha presentato la Misa Criolla di A. Ramírez (1921-2010) replicandone poi l’esecuzione per la Sagra Musicale Umbra dello stesso anno mentre nel 2015 ha interpretato brani di Schubert. Nel settembre 2013 ha partecipato alla Sagra Musicale Umbra presentando lo Stabat Mater di F.J. Haydn (1732-1809), registrato poi in CD per la Bottega Discantica di Milano per la quale ha altri due CD pubblicati in catalogo: il Gloria ed il Dixit Dominus di A. Vivaldi ed il Requiem Kv 626 di W.A. Mozart, disponibile anche in edizione esclusiva in vinile. Il Coro da camera si è costituito all’interno del coro nel 2014.

 

Orchestra da camera di Perugia

L'Orchestra da Camera di Perugia nasce dalla pluriennale esperienza di giovani musicisti umbri nella diffusione della cultura musicale, soprattutto in relazione alle produzioni musicali rivolte ai giovani delle scuole. Il debutto della formazione avviene nel settembre del 2013 con il Progetto "Penderecki 80", presentato alla Sagra Musicale Umbra, al Ravello Festival e all’Emilia Romagna Festival, per celebrare l’ottantesimo anno di età del compositore polacco Krzysztof Penderecki, che per l’occasione ha diretto musiche da lui composte. Da quel momento l’attività dell’Orchestra è divenuta subito piena di impegni, portando la compagine a collaborare con importanti maestri, solisti e complessi corali (Paolo Fresu, Giovanni Sollima, Nicola Piovani, Wayne Shorter, Enrico Bronzi, Angela Hewitt, Stefan Milenkovich, Hugo Ticciati, Jonathan Webb, Nancy Zhou, Christian Schmitt, Uri Caine, Quincy Jones, Gino Paoli, Gary Graden, Gregory Porter, Danilo Rea, Ares Tavolazzi, Fabio Ciofini, Filippo Maria Bressan, John Patitucci, Andrea Oliva, Francesco Di Rosa, Danilo Pérez, Corrado Giuffredi, Marco Pierobon, Brian Blade, Mark Milhofer, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Desirée Rancatore, Bruno Canino, Gemma Bertagnolli, Kremena Dilcheva, Thomas Indermühle, Karl-Heinz Schütz, Coro da Camera della Filarmonica Estone, Coro St. Jacobs di Stoccolma, Coro del Maggio Musicale Fiorentino, Coro Canticum Novum, Coro della Cappella Musicale Papale di San Francesco, etc.) e ad esibirsi stabilmente in prestigiose Stagioni, Rassegne e Festival (Umbria Jazz, Umbria Jazz Winter, Umbria Jazz Spring, Sagra Musicale Umbra, Stagione della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, Festival Villa Solomei, Expo Milano, Kusatsu Music Festival-Giappone, Amici della Musica di Perugia, Festival delle Nazioni). Dal 2018 il Maestro Enrico Bronzi ricopre il ruolo di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra da Camera di Perugia.

 

Fabio Ciofini

Ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia rispettivamente con W. Van de Pol, M.F. Spaventi e C. Veneri e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole con A. Fedi. Ha continuato i suoi studi in Organo presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen ottenendo nel 1999 il "Post-Graduate" in musica barocca. Nel 1995 è stato nominato Organista titolare presso la Collegiata di S. Maria Maggiore in Collescipoli sull’organo barocco W. Hermans (1678). Tiene regolarmente concerti e Masterclass in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone ed è sovente ospite dei più importanti Festival di musica antica (Lufthansa Festival, Oude Muziek - Utrecht, Vantaa Baroque Festival, Javea, Spagna - International Baroque Music Festival, California State University of Chico, Arizona State University of Phoenix and Washington State University of Seattle - master classes di organo, Oundle International Festival, England - master classes di organo, Conservatori di Pamplona, Banska Bystrika etc). Ha registrato e suonato in diretta radiofonica per le più importanti radio nazionali europee (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). Le sue interpretazioni della musica antica e barocca riscuotono larghi consensi. Fabio Ciofini è attivo anche come direttore e concertatore. Incide per la "Bottega Discantica" - Milano, per la Loft Recordings - Seattle, la Brilliant classics (Amsterdam, NL) e Glossa (Madrid). È Direttore dell’Accademia Hermans, con la quale ha lavorato con i più grandi solisti: il violinista Enrico Gatti, il soprano Roberta Invernizzi, il fortepianista Bart Van Oort (con il quale ha inciso i concerti KV 466 e 467 di W.A. Mozart per pianoforte e orchestra, giudicato dalla critica "eccezionale" - 5 stelle, rivista Musica) etc. Il suo ultimo disco dell’opera 4 di Corelli registrato con l’Ensemble Aurora (Glossa) ha vinto il "Diapason d’oro" e il "deutschen schallplattenkritik". Insegna tastiere storiche presso il Conservatorio Statale di Musica "G. Briccialdi" di Terni. Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia). Nell’Ottobre 2019 è stato nominato Direttore Artistico del Segni Barocchi Festival.